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Un boato all'Elba, i rilievi dei sensori

Il forte boato è stato localizzato e sentito a zona di Portoferraio e sarebbe compatibile con una esplosione in una cava

Ieri, lunedì 26 Giugno alle ore 12,04 locali (10:04 UTC) la stazione sismo-acustica ELBA (triangolo giallo in Figura3) installata presso il campo sportivo di Seccheto (Campo nell’Elba) ha registrato un segnale sismo-acustico(Figura 1 e Figura 2), in concomitanza con un boato avvertito dalla popolazione, specialmente nell’area di Portoferraio.

Il report, diffuso dalla Protezione civile intercomunale dell'Elba occidentale, è stato redatto dal gruppo di lavoro del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Firenze, Fondazione Parsec-Parco delle Scienze e della Cultura che si occupano del monitoraggio sismo-acustico dell’Isola d’Elba.

L’analisi dei segnali infrasonico e sismico ha permesso di ricostruire una direzione di provenienza compresatra 50° e 60°N (NE) rispe o alla stazione sismo-acus ca (Figura 1).

L’analisi dei tempi di registrazione ha poipermesso di s mare una distanza sorgente-ricevitore di circa 12 chilometri.

La localizzazione dell’evento cosìo enuta ricade dunque sul territorio isolano, in par colare nell’area compresa tra gli abita di La Biodola, Portoferraio e San Giovanni (area racchiusa nel cerchio rosso in Figura 3).

Il segnale è compatibile con un esplosione da cava anche se particolarmente energetica.