Attualità

Appello per aiutare un bimbo del Venezuela

Una raccolta fondi è stata lanciata dal viceparroco del Duomo per un bimbo di 7 anni bisognoso di cure

Duomo di Portoferraio

Da qualche giorno è stato lanciato un appello urgente rivolto a tutta la Comunità pastorale di Portoferraio ma anche al resto dell'isola. 

Ed è stato padre Giovanni José Salas Vieras, il viceparroco del Duomo di Portoferraio a lanciare un messaggio di speranza per dire dell'importante bisogno di aiuto di Diego, un bambino di Maracaibo, in Venezuela, che è poi la nazione da cui proviene lo stesso religioso.

Il piccolo ha sette anni e purtroppo è affetto da paralisi cerebrale e anemia grave, per cui la sua famiglia deve trovare le risorse economiche per riuscire a venire in Italia e trovare il modo di ottenere trattamenti medici di qualità, in grado di migliorare la condizione del loro figlio.

"Carissimi amici,- ha scritto il presbitero in una apposita comunicazione - mi permetto di rivolgermi a voi per una questione molto importante. Abbiamo l'opportunità di contribuire al sogno di Diego, un bambino disabile del Venezuela, che ha bisogno di prendere un aereo e volare verso l'Italia per raggiungere Genova, dove esiste il noto Ospedale Gaslini che cura i bambini. Deve essere trattato essendo in condizioni di salute gravi". 

"Per questo - ha aggiunto il viceparroco - stiamo cercando di raccogliere fondi per coprire il costo del biglietto aereo e per far fronte a questa missione disperata e delicata. Ogni piccolo contributo può fare la differenza e rendere possibile questo viaggio, sperando che i medici garantiscano le migliori soluzioni per Diego. Chi vuole partecipare mi può contattare direttamente o può rivolgersi a Don Kevin e contribuire con una donazione". 

"Quindi - prosegue la nota della Comunità pastorale - le persone che vogliono mettere in atto la propria generosità per aiutare il bimbo venezuelano, possono recarsi al Duomo o alla chiesa periferica di San Giuseppe e senza dubbio riceveranno un caloroso ringraziamento per questo supporto indispensabile.  Bisogna ricordare che purtroppo è nota e documentata, da tempo, la povertà che esiste in quel lontano paese dell'America del Sud, dove purtroppo è diffuso il disagio esistenziale. Oltre la metà della popolazione conduce una vita dura e tutto ciò per una profonda crisi economica. Molte persone migrano per sfuggire alla miseria, visto che non riescono ad accedere ai beni di prima necessità. Portoferraio e l'Elba tutta, sicuramente si mobiliteranno, come hanno fatto per altre situazioni, e lo faranno anche in favore di Diego".