Attualità

Droga e giovani: la Polizia incontra le scuole

Sono previsti incontri richiesti da alcune scuole elbane in accordo con i dirigenti scolastici per sensibilizzare i ragazzi sugli effetti della droga

Durante il primo incontro fra Polizia di Stato e ragazzi delle scuole a Portoferraio

Martedì 6 Novembre la Polizia di Stato ha iniziato i suoi incontri a scuola per mostrare ai ragazzi gli effetti della droga. Una lezione per dimostrare come le sostanze stupefacenti riducono corpo e cervello. Devastanti gli effetti della droga sui giovani. Con l’intervento presso la Scuola secondaria di Primo Grado "G. Pascoli", ieri 6 Novembre 2018, il Commissariato di Pubblica Sicurezza ha dato il via al programma didattico che li vedrà impegnati nelle scuole dell’isola d’Elba che ne hanno fatto richiesta. 

Il programma, nell’ambito dell’emergenza educativa costituita dal consumo di droga tra i giovani e dai dati che testimoniano la riduzione dell’età dei ragazzi che ne fanno uso, intende focalizzare l’attenzione sul ruolo della Polizia di Stato, chiamata a far rispettare le leggi ed a perseguire i reati, ma nel contempo capace di aprire un dialogo con i giovani al fine di prevenire detti fenomeni. Con questi interventi, dedicati soprattutto alle scuole secondarie di I grado, tre sono gli aspetti fondamentali che si vogliono affrontare:  le droghe fanno male; prevenire vuol dire anche divulgare la conoscenza degli effetti delle sostanze stupefacenti; la Polizia di Stato, oltre al doveroso impegno nella repressione in ottemperanza alle leggi vigenti, vuol essere accanto agli insegnanti nelle scuole, su richiesta dei Dirigenti Scolastici: questo perché a partire dalla scuola si deve combatte la piaga della droga, informando e formando, non allentando mai la guardia. 

Perché l’uso e l’abuso di sostanze stupefacenti è tanto più pericoloso se coinvolge i ragazzi. Gli argomenti che verranno trattati sono purtroppo di grande attualità e coinvolgono le fasce giovanili delle nostra Comunità ed a noi tutti, e la Polizia di Stato vuol fare la sua parte, spetta perciò il compito di aprire il dialogo con i giovani al fine di prevenire detti fenomeni. 

L'uso di droghe tra i giovani, uccide le loro speranze, per questo dobbiamo fare in modo con la prevenzione, che riprendano in mano la loro vita. La Polizia di Stato, naturalmente, è chiamata a fare rispettare le leggi e la Costituzione, e a perseguire i reati, ad iniziare da quelli dello spaccio di sostanze stupefacenti e di quelli commessi in preda all'abuso di alcool. Ma la Polizia di Stato vuole anche lanciare un messaggio ai ragazzi: porsi sempre davanti nella vita un solo principio: quello del rispetto personale e degli altri.

Nelle prossime settimane sono già stati calendarizzati, sulla base delle richieste, interventi nei Comuni di Porto Azzurro, Capoliveri e Rio.