Attualità

Droga e cyberbullismo, incontri con le scuole

Proseguono le attività di informazione e prevenzione del Commissariato di Polizia di Portoferraio rivolte ai ragazzi delle scuole dell'Elba

Incontro con gli studenti della IV delle Scuola Primaria Battisti di Portoferraio

Proseguono le attività di informazione e prevenzione del Commissariato di Portoferraio con le scuole dell'Elba. Infatti in questo inizio di settimana sono stati gli alunni della IV della Scuola Primaria "Battisti" di Portoferraio a trascorrere “Un giorno da poliziotto” al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Portoferraio, partecipando con interesse e soddisfazione all’iniziativa. 

Prosegue contemporaneamente l’iniziativa didattica in collaborazione con i dirigenti scolastici presso le Scuole Medie. Alla “Pascoli” di Portoferraio, in particolare, si è svolto un incontro venerdì 11 Gennaio ed un successivo si terrà venerdì 18 Gennaio. 

Verranno approfondite non solo le tematiche delle “dipendenze” e della nuova emergenza costituita dall’immissione sul mercato clandestino della droga sintetica, ma anche del “cyberbullismo” e di “internet”. 

Con i ragazzi delle classi I D e I E si discuterà, in particolare, del web, spazio dove si possono apprendere tantissime cose, promuovere la propria creatività nonché rapportarsi e parlare con il mondo intero. 

Ma si parlerà anche dei pericoli più gravi, legati soprattutto agli adulti. Un malintenzionato può usare le informazioni che condividiamo sui social (ad esempio la geolocalizzazione) per sapere che siamo in vacanza e che quindi a casa nostra non c’è nessuno o può imparare i tragitti e gli orari che della nostra vita quotidiana per poi utilizzarmi per i suoi scopi. 

"Quando siamo nella piazza della nostra città - spiegano dal Commissariato - non sventoliamo i soldi che abbiamo nel portafogli, e non gridiamo a gran voce il nostro indirizzo. Ecco, è una buona idea fare così anche quando siamo su internet… che è una piazza molto, molto grande. Non mancheranno accenni alla pedopornografia: l’aumento esponenziale del numero degli adolescenti presenti sul web ha determinato un’importante crescita del numero di minorenni vittime di reati contro la persona: sul territorio nazionale, dai 104 casi registrati nel 2016 si è passati a 177 nel 2017 e 202 casi trattati nel 2018; le vittime hanno tutte un’età compresa tra i 14 e i 17 anni". 

"Nell’ambito della pedopornografia online, - spiegano dal Commissariato - sono stati eseguiti 43 arresti e denunciate 532 persone, anche grazie alla fondamentale cooperazione di polizia a livello internazionale. Verrà, infine, fornito un semplice decalogo per 'navigare sicuri'".