Politica

​Desertificazione del centro storico

Alberto Nannoni riapre il dibattito sul centro storico di Portoferraio e propone una tassazione agevolata per favorire le imprese

"Il centro storico di Portoferraio è spesso oggetto di opinioni relative alla sua disastrosa situazione di degrado e desertificazione, massima nel periodo invernale. 

Ma il centro storico non riuscirà mai a risorgere con i suoi soli mezzi propri, dovrà sicuramente essere aiutato per fermare almeno se non invertire il suo degrado fisico e sociale. 

Questo compito di supporto ricade evidentemente sulla sua amministrazione, quale che sia il suo colore politico, che potrebbe attivare alcuni indirizzi politico-amministrativi che spingano i commercianti a mantenervi le loro attività od aprirne di nuove ed i cittadini a mantenervi la loro residenza reale.

Bicecci in un recente intervento ha già evidenziato come il rientro degli uffici e servizi pubblici al cittadino sia un modo ovvio ed efficace di rivitalizzazione del centro storico, ma ve ne sono altri funzionali allo scopo. L’amministrazione dovrebbe usare la leva della fiscalità locale per rendere conveniente rimanere in centro storico piuttosto che trasferirsi in periferia. 

Le imposte comunali gravanti sulle abitazioni e sui fondi commerciali siti nell’area del centro storico potrebbero essere scontate in quota rilevante, magari per un periodo prefissato di anni; ciò sarebbe già un buon incentivo per restare o ritornare nel centro.

I minori introiti comunali potrebbero essere alleviati ad esempio attivando un’azione metodica di individuazione delle abitazioni adibite a false residenze. Il ritorno abitativo nel centro storico causerà una maggiore attenzione alla manutenzione interna ed esterna degli immobili da parte dei proprietari, con conseguente aumento di lavoro per le imprese locali e miglioramento del decoro generale, importante ai fini del rilancio turistico.

Sarebbe anche assai utile adottare forme addizionali di incentivazione fiscale rivolto a quelle sole attività commerciali del centro storico che volessero adottare l’apertura destagionalizzata.

La sommatoria delle varie azioni innescherebbe così un circuito virtuoso che a medio termine potrebbe restituire la vita che il nostro bellissimo centro storico si merita. I modi per intervenire su questa drammatica situazione esistono, ma la domanda da porsi è se esista la volontà o la capacità politica di attuarli".