"Apprendiamo che l'Asl intende farsi carico della situazione sanitaria generatasi all'Isola d'Elba a seguito dell'espandersi dell'emergenza Coronavirus: l'auspicio è che non si rimandino gli interventi necessari a data da destinarsi ma che invece ci si attivi. Bisogna agire in modo concreto, e va fatto il prima possibile. Ci preme inoltre sottolineare che il potenziamento del personale medico, infermieristico e sociosanitario renderà necessaria la messa a disposizione di un'importante quantità di alloggi e transiti sicuri: ai sindaci chiediamo pertanto di attivarsi il prima possibile affinchè il personale Asl possa utilizzare gratuitamente queste abitazioni di accoglienza".
Questo è quanto richieste Sunia-Cgil provincia di Livorno con una nota a firma della segretaria Patrizia Villa.
"A tal proposito - prosegue Villa - suggeriamo ai primi cittadini di mettersi in contatto già da ora con le strutture ricettive pubbliche e private al fine di permettere al nuovo personale Asl la permanenza sull'isola e così evitare il pendolarismo. Siamo infine in attesa di comprendere quali precauzioni verranno intraprese sui traghetti. All'imbarco sarebbe opportuno un filtro: è infatti fondamentale che tutte le persone che salgono a bordo non presentino sintomi riconducibili al Coronavirus".