Attualità

Covid e chiusura scuole, la precisazione

Dopo la chiusura di una classe della scuola primaria di Marina di Campo, il dirigente del Dipartimento Prevenzione dell'Asl interviene sulle procedure

Luigi Genghi, direttore dell'ospedale di Portoferraio e responsabile Dipartimento Prevenzione Asl Elba

A causa della positività al Covid-19 di una maestra, è stata disposta da parte del sindaco Montauti la chiusura di una classe della scuola primaria di Marina di Campo.

Sui social è nato un dibattito in merito alle procedure che portano alla decisione di chiudere le classi/scuole dove sono stati riscontrati casi positivi al Covid.

Per fare chiarezza sulle procedure che portano alla chiusura di classi/scuole è intervenuto il dottor Luigi Genghi, direttore dell'ospedale elbano e responsabile del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl zona Elba.

"A quanto sembra oggi è stata disposta la chiusura di una scuola elbana, - ha scritto il dottor Genghi in un post su Facebook - essendo stata riscontrata una positività a carico di persona frequentante il detto istituto. Comprendo che ciò può essere fonte di preoccupazione ma soprattutto di fraintendimenti e pertanto vorrei precisare quanto segue. La suddetta può avvenire sia perché chiesta e motivata dall’Azienda Usl (che la richiede sempre dopo aver valutato scientificamente e calato il caso nella situazione ambientale scolastica, dopo aver svolto approfondita indagine epidemiologica ed effettuato il dovuto contact tracking) oppure a seguito di autonoma decisione assunta direttamente dal dirigente scolastico e/o dal sindaco (prima autorità sanitaria del Comune)".

"In verità quasi sempre, - ha aggiunto Genghi - questi ultimi sentono l’Azienda Usl con la quale si confrontano e, capita, che nonostante il mancato assenso alla chiusura, questa venga, legittimamente ma autonomamente, comunque decretata. Nel caso specifico, ciò non è avvenuto: anche questo però è assolutamente fattibile ma chiaramente si basa su presupposti diversi da quelli sopra elencati".