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Covid, agevolazioni Tari per commercio e imprese

Il Comune di Portoferraio ha approvato le agevolazioni Tari per le attività chiuse a causa dell'emergenza Covid. Stanziati in tutto 400mila euro

Foto di repertorio

Sono state approvate definitivamente le agevolazioni Tari 2020 nei confronti delle utenze non domestiche, attività imprenditoriali e professionali, relative all’emergenza Covid.

Lo ha reso noto l'amministrazione comunale di Portoferraio, spiegando che si tratta delle riduzioni previste per tutte quelle attività che, per effetto dei provvedimenti del Governo, sono state chiuse o hanno dovuto sospendere la loro attività per 3 mesi o 2 mesi in riferimento alla prima fase della pandemia, cioè nel periodo febbraio/maggio. 

Sarà applicata una riduzione del 25 per cento della parte variabile Tari per le chiusure di tre mesi e del 16,66 per cento per le chiusure di due mesi. Per questo intervento è stato previsto uno stanziamento di circa 240.000,00 euro.

Queste riduzioni si andranno a sommare, per molte imprese, a quelle già previste dal regolamento comunale per aperture nell’anno non superiore a 240 giorni, (si tratta di un altro 30 per cento di abbattimento della tariffa.) In questo caso la previsione è di un ulteriore abbattimento di circa 160.000,00 euro.

"Insomma sulla Tari 2020, - ha spiegato il sindaco di Portoferraio Angelo Zini - anche se per effetto delle nuove disposizioni nazionali di definizione sulla base dei criteri Arera ancora non può essere considerata definitiva, le imprese di Portoferraio riceveranno complessivamente un riduzione di circa 400.000,00 euro. Analogo intervento, anche se con importi inferiori e sulla base degli indicatori Isee, è previsto per le utenze domestiche e per le famiglie".