Esa spa on una nota spiega che in seguito alle disposizioni nazionali per l'emergenza coronavirus per l'azienda sono sorti dei problemi relativi al trasporto e smaltimento dei rifiuti raccolti. In particolare legati alla riduzione del trasporto marittimo con conseguente diminuzione delle corse garantite per il trasporto sulla terraferma del rifiuto e chiusura degli impianti continentali di conferimento delle frazioni del rifiuto differenziate per l’avvio a recupero.
"In tale situazione, nella necessità di ottemperare alle richiamate disposizioni, - spiega Esa - con effetto immediato si stabilisce che i centri di raccolta comunali resteranno aperti solo per i conferimenti dei rifiuti che sono raccolti con la metodologia porta a porta. Restano esclusi i conferimenti di materiali ingombranti, Raee, rifiuti assimilati agli urbani e ogni altra frazione di rifiuto. Si informa inoltre che fino alla data del 25 Marzo 2020 compreso è sospesa la raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti".