Cronaca

Con lo scooter rubato fa razzia sull'isola

Un 29enne algerino è state arrestato durante l'ennesimo furto in un'auto parcheggiata. Prima aveva fatto tappa in un'abitazione

In un concitato pomeriggio ha messo a ferro e fuoco il territorio elbano con una razzia di furti interrotti solo grazie al suo arresto da parte dei Carabinieri. 

Sono scattate le manette, infatti, per un 29enne algerino, clandestino e privo di documenti di identità, che secondo gli inquirenti era sull'isola proprio per fare razzia in abitazioni e veicoli per poi garantirsi la fuga in continente.

Grazie all'operazione dei carabinieri dell’Aliquota Operativa e Radiomobile di Portoferraio e della Stazione di Marciana Marina è stato possibile fermarlo cogliendolo sul fatto, mentre stava compiendo un furto in un'auto parcheggiata di un turista.

Il giovane ha provato a scappare inutilmente, i carabinieri lo hanno preso in località la Paolina sugli scogli della spiaggia sottostante.

Le indagini hanno permesso di ricostruire le mosse dell'algerino risultato essere autore del furto di uno scooter parcheggiato su un marciapiede a Portoferraio con le chiavi inserite nel quadro d’accensione ed un casco sul manubrio. In località Forno di Portoferraio si è introdotto in un’abitazione da una finestra laterale lasciata aperta. A Marciana Marina ha notato una busta in un’autovettura Opel parcheggiata a bordo strada, dalla quale ha sottratto una macchina fotografica, un tablet, un lettore mp3 ed un giubbino in pelle.

Il ladruncolo, però, ha fatto male i conti. Rubando il motorino, infatti, è scattata subito la denuncia che ha permesso attraverso la targa di rilevare i suoi spostamenti e recuperare la refurtiva.

Il 29enne ora è a disposizione dell'autorità giudiziaria per il reato di furto aggravato in flagranza di reato e ricettazione.