Cronaca

Cisterna distrutta, il plesso non riapre

Vari blitz notturni contro la cisterna mobile che era stata posizionata per riparare provvisoriamente l'impianto anti-incendio della scuola

Plesso scolastico del Grigolo

Da domani, giovedì 30 Settembre, gli studenti dei licei "Raffaello Foresi" che frequentano il plesso del Grigolo a Portoferraio, avrebbero potuto fare rientro nelle loro classi dopo che la Provincia aveva incaricato una ditta di posizionare ed allacciare una cisterna provvisoria esterna per permettere il funzionamento dell'impianto anti-incendio della scuola.

Ma purtroppo per più notti consecutive alcuni vandali si sono accaniti contro la cisterna rompendola e danneggiando il nuovo impianto.

Al momento, almeno fino a sabato, gli studenti rimarranno presso la struttura scolastica di Concia di Terra con gli inevitabili disagi che questo comporta a tutti gli studenti del Foresi.

Gli studenti infatti da quando è iniziata la scuola stanno effettuando soltanto 2 ore di lezione al giorno per permettere a tutti di seguire e perché prima che una classe entri nell'aula è necessario effettuare la sanificazione.

Inoltre l'ipotesi di far andare gli studenti a scuola di pomeriggio sembra improbabile perché la maggior parte degli studenti abita nei vari comuni elbani e si sposta con i bus che sono organizzati in concomitanza con le lezioni mattutine.

Nel frattempo la preside Alessandra Rando ha informato che se la situazione non si risolverà in brevissimo tento sarà necessario trovare un'alternativa per garantire agli studenti almeno 4/5 ore di lezioni  giorno.

La Provincia di Livorno è  al lavoro per l'installazione di una nuova cisterna, ha fatto sapere il consigliere provinciale Andrea Solforetti, delegato alle questioni elbane.

"Eravamo pronti per far riaprire il plesso ma dopo che con più atti vandalici è stata distrutta la nuova cisterna, ne servirà un'altra in sostituzione. - ha detto Solforetti- Il nostro obiettivo è fare rientrare i ragazzi nel plesso e stiamo lavorando per questo anche se quello che è accaduto è veramente sconcertante".

"Dovremo probabilmente successivamente installare anche un'altra cisterna perché la cisterna interrata presenta dei problemi. Questo per garantire la sicurezza.  - ha aggiunto Solforetti - Con il Comune di Portoferraio stiamo anche valutando ulteriori misure di sicurezza e prevenzione per evitare che atti vandalici di questo tipo possano ripetersi".

Solforetti ha infine detto che la Provincia sta valutando una denuncia contro ignoti per gli atti vandalici ai danni della scuola.