Attualità

​Cercasi pediatra ospedaliero all’Isola d’Elba

Giovedì 25 maggio si è tenuto l’incontro della direttrice Maria Teresa De Lauretis con la Conferenza dei sindaci e con associazioni e comitati

"L’incontro è stato proficuo - commenta il comitato Elba Sanità - numerose le problematiche sottoposte da parte dei comitati e Tribunale del malato a cui la direttrice ha risposto puntualmente evidenziando criticità e possibili soluzioni". 

Il comitato Elba Sanità ha soffermato l’attenzione sull’aspetto pediatrico: "I pediatri ormai sono pochi e un po’ ovunque in tutta Italia c’è penuria di pediatri ospedalieri. In agosto il dott. Duilio Biani andrà in pensione e una pediatra si trasferirà. 

Poiché la Pediatria del presidio ospedaliero di Portoferraio è importantissima per la nostra isola, la direttrice ha rassicurato di fare tutto ciò che è necessario per garantire il servizio ospedaliero con pediatri provenienti da altre sedi, nell’attesa di fare prima possibile un bando dedicato all’Elba. 

Per quanto concerne il Pronto Soccorso (carenza di personale medico e infermieristico) sarà fatto il possibile, attivando anche l’articolo ex 55, per garantire il servizio, incluso il raddoppio dei turni nel periodo estivo. Nel febbraio 2017 c’erano quattro candidati in graduatoria per l’Elba, ma in aprile  solo uno ha accettato.

Ci saranno 2 punti PET (Postazione emergenza territoriale) in luglio-agosto e sarà attivata la guardia turistica. È stata approvata la delibera per il Progetto Elba (consente l’incentivo per il personale medico e infermieristico stanziale). 

Gratificazione e incentivo, a nostro avviso, dovrebbero essere le parole chiave per motivare uno staff in zona disagiata insulare. Vigileremo affinché le promesse fatte durante la riunione siano realizzate. 

E infine un appello ai turisti: l’Isola d’Elba ha raggiunto un buon livello di prestazioni sanitarie, in particolare relative all’emergenza-urgenza ed in altre specialità grazie alla collaborazione e all’impegno di medici, infermieri, tecnici. Se qualche operatore sanitario (medico, infermiere) decidesse di cambiare stile di vita e vivere sull’Isola lavorando per la sanità sarà il benvenuto".