Il classico per eccellenza del drammaturgo francese è una commedia amara e irresistibilmente comica, un’opera di grande modernità, interpretata da Alessandro Benvenuti, attore storico della compagnia Arca Azzurra Teatro.
L’Avaro riesce a essere un classico immortale e nello stesso tempo a raccontarci il presente senza bisogno di trasposizioni o forzate interpretazioni. Un felice mix di fattori (cast, scenografia , costumi) portano il pubblico nella Parigi del '700 dietro le vicende di un uomo avido di denaro che trasforma ogni occasione in fonte di guadagno. Tra avarizia, matrimoni combinati, medici incapaci, lusso sfrenato e gioco d’azzardo non mancano i colpi di scena.
Lo spettacolo Gian Burrasca della compagnia Aida, in scena domenica 12 marzo alle ore 16, chiude felicemente la rassegna Le domeniche a teatro, dedicata a bambini e famiglie.
Giannino Stoppani, il protagonista, combina tanti guai non perché è cattivo, ma perché è un curioso, perché è un bambino aperto al mondo e perché, come tutti i bambini, ha un forte senso della giustizia. Questo è il romanzo del trionfo della fantasia e del gioco, dell’infanzia come età di gioia e spensieratezza.
L’edizione teatrale della compagnia tiene conto non solo del romanzo di Vamba (Luigi Bertelli), ma anche della storica edizione televisiva che la RAI produsse nel 1964 con la regia di Lina Wertmuller.
Come di consueto, dalle 15.30 fino all’inizio dello spettacolo, gli spettatori verranno intrattenuti da giochi di animazione con Fabio Punis.
Prevendita biglietti L’avaro da sabato 4 marzo, presso la sede della Cosimo de’ Medici, prevendita biglietti Gianburrasca sabato 11 marzo.