Nei giorni scorsi l'Associazione forense elbana aveva inviato un appello ai cittadini elbani ma anche alla politica a mobilitarsi in difesa della sanità, in particolare sulla questione del declassamento dell'Unità di Chirurgia da complessa a semplice.
All'appello aveva risposto l'assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi, con un tono abbastanza risentito verso l'Associazione forense e ribadendo gli impegni presi. Oggi l'Associazione forense elbana interviene nuovamente per commentare e replicare alla risposta di Saccardi.
"L'assessore Saccardi replica in maniera scomposta ad un intervento dell'Associazione forense sulla sanità elbana. Nel merito, - scrive l'Associazione forense - non spiega perché gli Elbani dovrebbero subire un declassamento e poi accontentarsi di una vaga promessa di ripristino della situazione pregressa. Meglio prevenire che curare!"
"Nella forma sostiene che l'Associazione - sottolinea - avrebbe bisogno di giustificare la sua presenza giocando sulla pelle dei cittadini, alimentando paure e facendo strumentalizzazioni politiche. Non ne ha indovinata nemmeno una. L'Associazione forense negli anni ha ben giustificato con i fatti la sua presenza, ha difeso i diritti degli Elbani e non ha mai svolto attività politica".
"Per il resto, - concludono dall'Associazione forense- continueremo a condurre democraticamente tutte le battaglia che riterremo opportune, voglia o non voglia l'assessore".