Cultura

Alla scoperta della cupola del Brunelleschi

​I segreti della Cupola di Santa Maria del Fiore al centro di un incontro al Foresi, ne parlerà il matematico Giuseppe Conti

Il primo appuntamento de I Venerdì del Foresi è sui segreti della Cupola di Santa Maria del Fiore di Firenze. 

Venerdì 12 maggio alle ore 18, nell'aula magna della sede del Grigolo, sarà presente il prof. Giuseppe Conti, docente di Istituzioni di Matematiche presso la Scuola di Architettura di Firenze e incaricato di insegnamento anche presso la Scuola di Ingegneria.

"Con questa iniziativa – spiega il preside del Foresi Enzo Giorgio Fazio – inauguriamo la serie di incontri serali con esponenti della cultura. Intendiamo offrire così a studenti, docenti e a tutto il territorio alcune occasioni di approfondimento di argomenti di interesse culturale generale e anche di attualità".

Il prof. Conti parlerà della matematica nella Cupola di Santa Maria del Fiore e così anticipa il suo intervento: "La matematica si è dimostrata uno strumento molto importante nello studio della Cupola, per cogliere a fondo l’armonia degli elementi che la compongono ed aiutare a comprendere la sua tecnica costruttiva.

Questo non deve meravigliare perché Brunelleschi era un matematico: infatti il suo nome è presente in tutti i testi di storia della matematica. 

Inoltre, risulta dai documenti dell’Opera del Duomo che fra il 1417 e il 1425 il matematico Giovanni dell’Abaco è stato pagato per le sue consulenze matematiche sulla Cupola. Il Vasari afferma che il matematico Paolo dal Pozzo Toscanelli impartì lezioni di geometria al Brunelleschi, di cui era amico, e si suppone lo abbia aiutato nella costruzione della Cupola con i suoi calcoli matematici. 

Lo stesso Toscanelli pose alla base della Lanterna lo gnomone di cui si servì per i suoi studi astronomici e che, secondo lo studioso americano Ross King, usò per disegnare le carte geografiche dalle quali Colombo prese lo spunto per i suoi viaggi verso il Nuovo Mondo".