Cronaca

Acciarello, ascensore bloccato da un anno

Dopo il tragico incidente del luglio 2016 la struttura interna al traghetto BluNavy è ancora sotto sequestro. E salgono le proteste

L'ascensore sotto sequestro

Oltre un anno senza ascensore. Questo è quanto accade all'interno del traghetto Acciarello, vettore della compagnia BluNavy sulla tratta Piombino/Portoferraio, con le conseguenti proteste che arrivano (anche alla nostra redazione, nrd) da parte di persone dalla deambulazione limitata  che ne chiedono l'uso per l'accesso ai saloni della nave, in alternativa alle ripide scale. 

L'indignazione e l'arrabbiatura dei passeggeri, però, deve scontrarsi con la tragica realtà e, di conseguenza, con la burocrazia. L'ascensore dell'Acciarello, purtroppo, è sotto sequestro dal 24 luglio del 2016, giorno in cui perse la vita in un tragico incidente sul lavoro un marinaio eletticista  di 50 anni che stava effettuando una riparazione sul tetto della struttura e che rimase folgorato.

Da quel momento la magistratura ha messo i sigilli al montacarichi, permettendo comunque la navigazione al traghetto. I procedimenti civili e penali legati alla vicenda non si sono ancora conclusi, e la magistratura, nonostante le richieste della compagnia, non ha ancora dissequestrato l'ascensore.

"Siamo mortificati con i nostri passeggeri, ma non possiamo fare altrimenti - ci ha detto la compagnia, da noi interpellata per chiedere chiarimenti sulla questione - purtroppo il problema non si risolverà in tempi brevi, perchè anche se venissero tolti i sigilli domani, dovremmo procedere alla revisione dell'ascensore e ai successivi collaudi tecnici e del RINA, prima di renderlo nuovamente disponibile".