Cronaca

Paura per un fulmine caduto su una casa all'Elba

Sfiorate due persone che si trovavano nelle vicinanze di un annesso agricolo a Poraso, sotto il Monte della Croce. "Abbiamo temuto il peggio"

Il tetto scheggiato dal fulmine

"Ce la siamo vista brutta". E' decisamente molto spaventato Sebastiano Trusso, giovane imprenditore agricolo di Porto Azzurro, titolare di una azienda agricola in località Poraso, sulle pendici del Monte della Croce, che ha vissutto veri e propri attimi di paura nella mattinata di domenica 2 settembre.

"Ero salito in campagna insieme a mio padre per raccogliere della verdura - ci racconta Sebastiano - erano da poco passate le 11 e 30, non pioveva più ed il temporale sembrava ormai passato. Eravano appena usciti dal nostro annesso agricolo allontanandoci di una decina di metri in direzione del trattore, quando è arrivato il fulmine, che ha colpito il vertice del tetto. Una botta terrificante, con i calcinacci schizzati dappertutto. Ci siamo guardati in faccia increduli, rendendoci conto che per pochi metri avremmo potuto essere colpiti dalla tremenda scarica elettrica".

Il fulmine, fortunatamente, ha scaricato tutta la sua potenza sull'abitazione, danneggiando il tetto come si può vedere dalle foto allegate al servizio, e rendendo inutilizzabile l'impianto elettrico dell'edificio. "C'è mancato davvero poco - conclude il racconto di Sebastiano - possiamo davvero dire di averla scampata bella".