Politica

Caro Papi, il Pd scrive al neo sindaco

"Noi siamo quelli che non hanno votato per lei", così inizia la lettera aperta firmata dal segretario di circolo Pedrazzini

Foto di archivio

Fausto Pedrazzini, segretario del Circolo Pd di Porto Azzurro, ha scritto una lettera aperto al sindaco neo eletto Maurzio Papi

"Noi siamo tra i 1.544 elettori di Porto Azzurro che non hanno votato per lei (768 della Lista Insieme per Domani e 776 che non hanno preso parte al voto). Ma la Democrazia ha le sue regole e noi che ci chiamiamo Partito Democratico, queste regole le rispettiamo, sia che si vinca, sia che si perda. La sua affermazione comunque è stata netta e noi porteremo rispetto alla figura istituzionale che per i prossimi 5 anni governerà la comunità longonese". Così esordisce la lettera.

Detto questo, il segretario di circolo fa alcune osservazioni. "Ci auguriamo che le sue scelte avvengano nell’interesse di tutti i cittadini in modo imparziale e trasparente; che la realizzazione del nuovo Piano Strutturale avvenga in modo equo, rispettoso del territorio e dando priorità a chi ha dirette necessità abitative; che Porto Azzurro non sia più la maglia nera della raccolta differenziata e che il Paese sia bello e pulito non solo nella piazza ma anche nelle zone meno centrali; che gli edifici pubblici, gli impianti sportivi e le aree di svago per i bimbi, siano oggetto di cura e manutenzione costante; che il porto sia gestito in modo sicuro ed efficiente e che non ci si orienti unicamente a provvedimenti ed azioni legali con il rischio di gravare ulteriormente sulle casse comunali e di ritrovarsi in piena stagione turistica col porto bloccato; che lei amministri le (scarse) risorse comunali con attenzione e moderazione, onde evitare incrementi di tasse per i cittadini e allontanare lo spettro del commissariamento; infine le auguriamo di non ritrovarsi a metà legislatura con la comparsa di un’altra Vela, nuova o vera, che possa mettersi di traverso ai progetti della sua amministrazione".

Infine, sulle voci che avrebbero dato il Pd dietro la lista Insieme per Domani, Pedrazzini è chiaro. "Noi non siamo stati dietro a nessuno. - ha detto - Semmai sono i ragazzi ad essere davanti a noi (e a lei). Loro sono il futuro, sono la speranza, sono la garanzia di un impegno disinteressato. Lei ha solo saputo raccogliere la mano che Daniele Pinotti le ha teso a spoglio concluso".