Attualità

"La spiaggia La Rossa è diventata bianca"

Legambiente Arcipelago toscano contesta il ripascimento avvenuto sulla spiaggia di Porto Azzurto che ne avrebbe snaturato la composizione

La spiaggia La Rossa di Porto Azzurro

"La spiaggia La Rossa, che si apre appena arrivati a Porto Azzurro, ormai in area portuale, deve il suo nome alla caratteristica sabbia e ghiaia minutissima e rossastra che viene dai monti e dalle colline che sovrastano Porto Azzurro, ma da ora in poi bisognerà chiamarla “La Bianca” visto che un incredibile e scandaloso “ripascimento” voluto dall’amministrazione comunale l’ha ricoperta con uno spesso strato di sabbia bianca che sembra quella famosa della Solvay."

A dichiararlo è Legambiente Arcipelago toscano che chiede conto di quanto è stato fatto.

"Viene da chiedersi il perché di un atto così scellerato che sembra un vero e proprio affronto a una spiaggia che deve il suono nome alla storia longonese. - proseguono da Legambiente-Viene soprattutto da chiedersi da dove venga il materiale utilizzato per sbiancare “La Rossa” e perché non sia stato utilizzato per il ripascimento materiale simile a quello che costituiva la spiaggia".

L'associazione ambientalista chide inotre di sapere "chi abbia – oltre il Comune – autorizzato questo scempio e se la Soprintendenza ritenga normale un intervento del genere che muta paesaggio e storia".

La spiaggia prima del ripascimento

"E’ poi abbastanza incredibile - sottolineano da Legambiente - che il Comune di Porto Azzurro, che insieme a Capoliveri e Rio chiede che le miniere dell’Elba diventino Patrimonio dell’Umanità Unesco, attui un intervento del genere che cancella la storia geologica di un pezzo di territorio urbano. Sono forse queste le tutele e le valorizzazioni delle risorse geologiche che le tre amministrazioni elbane intendono proporre all’Unesco per passare i severi esami ai quali l’agenzia culturale dell’Onu sottoporrà l’intero territorio?"

"Uno dei biglietti da visita che proporremo ai valutatori Unesco saranno questi banali “mini-caraibi” portuali che hanno cancellato una spiaggia che si chiamava La Rossa?", concludono da Legambiente.