Cronaca

Dichiarano il falso per non pagare il ticket

Una donna 70enne e un uomo 25enne hanno dichiarato un reddito inferiore per non pagare il ticket sanitario. Sono stati scoperti e multati

Foto di repertorio

Due casi di dichiarazioni false sono state scoperte dalla Guardia di finanza di Portoferraio. Nel primo caso si tratta di una donna di 70 anni, residente a Porto Azzurro, che aveva dichiarato un reddito inferiore alla soglia per la quale scatta l’esenzione dal pagamento delle prestazioni sanitarie. La donna è stata individuata dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Portoferraio e grazie al controllo dei dati incrociati è risultata avere un reddito del nucleo familiare più alto di quello dichiarato per avere l'esenzione del ticket sanitario.

La donna ora dovrà pagare i 266 euro del ticket non corrisposto, più una sanzione di 530 euro.

Nel secondo caso invece un 25enne di Portoferraio ha dichiarato un reddito inferiore a 8.000 euro per beneficiare di visite specialistiche in esenzione. Invece risultava avere un reddito familiare superiore a 100mila euro. La Guardia di finanza era risalita a lui, dipendente di un ingrosso di alimentari, analizzando le autocertificazioni sulla consistenza reddituale dei richiedenti l’esenzione e dei dati telematici in possesso al Corpo. 

E' stata perciò riscontrata la consistente differenza tra quanto dichiarato e quanto percepito, il giovane è stato sanzionato.

Come spiegano dal Comando provinciale della Guarda di finanza, il bilancio dello Stato dipende anche dai mancati introiti - seppur minimi ma numerosi - derivanti dall’indebita percezione delle erogazioni pubbliche. Proprio per questo la Guardia di Finanza vigila sul corretto funzionamento delle forme di sostegno previste a tutela delle famiglie che si trovano realmente in difficoltà economiche.