Una donna di 50 anni è stata denunciata a piede libero dai carabinieri della Stazione di Porto Azzurro con l'accusa di aver commesso un furto di piante ai danni di un esercizio commerciale sul lungomare.
Come si legge in una nota dell'Arma, in particolare, i carabinieri sono stati attivati per la sottrazione di piante ornamentali di Hibiscus che erano posizionate fuori da un esercizio del centro di Porto Azzurro.
La singolarità dell’episodio, inizialmente inspiegabile data la rituale presenza di tali decorazioni arboree in numerosi esercizi bar e di ristorazione dell’Isola e che non avevano mai destato segnalazioni di sottrazioni simili, è stata successivamente scoperta dalle indagini dei militari di Porto Azzurro.
La loro ricostruzione della vicenda ha consentito di individuare e identificare una donna che nell’orario di chiusura dell’esercizio, in modo quanto mai disinvolto e forse proprio per non destare attenzione, approfittando della facile accessibilità alle eleganti piantumazioni, si sarebbe appropriata di due Hibiscus ornamentali, di valore intorno ai 500 euro posizionati all’esterno di un noto locale di Porto Azzurro.
All’esito delle indagini, in cui hanno contribuito tutti gli accertamenti sia di tipo tecnico che la profonda conoscenza del territorio, è emerso che la presunta ladra si sarebbe avvicinata con l’auto sul posto per prelevare le piante che fortunatamente sono poi state recuperate e restituite al proprietario.
La donna è stata denunciata all’autorità giudiziaria di Livorno per furto aggravato.