Cronaca

Denunciato per detenzione illegale di armi

Un 72enne è stato denunciato dai carabinieri perché aveva armi in casa quando un provvedimento giudiziario glielo aveva vietato

Nell’ambito di alcuni controlli dedicati, i carabinieri della Stazione di Porto Azzurro hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno un 72enne di origini fiorentine, da anni residente all’Elba e con precedenti di polizia, perché ritenuto gravemente indiziato di detenzione abusiva di armi.

Pur essendo destinatario di un provvedimento di divieto di detenzione armi emesso dalla Prefettura di Livorno, i militari, a seguito di alcuni accertamenti, hanno raccolto elementi sulla possibile detenzione illegale di armi all’interno della casa dell'uomo.

I carabinieri hanno quindi effettuato una perquisizione che ha consentito di rinvenire tre fucili da caccia ed una carabina ad aria compressa in possesso dell’uomo il quale, in violazione del divieto e di altre norme circa la corretta detenzione e le comunicazioni obbligatorie all’autorità di pubblica sicurezza, le aveva prelevate dall’abitazione di residenza dei genitori venuti a mancare da mesi, trasportandole presso la sua casa a Porto Azzurro, trasgredendo sia all’obbligo di essere in possesso del porto d’armi per tale spostamento sia a quello di formalizzare la prevista comunicazione all’Autorità.

L’uomo dovrà rispondere all’autorità giudiziaria labronica del reato di detenzione abusiva e porto abusivo di armi; i fucili rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro.

I controlli proseguiranno per vigilare sulla corretta tenuta delle armi. 

I carabinieri inoltre ricordano l’importanza della corretta tenuta delle armi e delle comunicazioni obbligatorie in caso di spostamento, anche tra abitazioni riconducibili alla stessa persona. 

I detentori di armi che spostino armi devono comunque rispettare le normative relative al porto di queste ultime.