Cronaca

Polemiche sulla rimozione del Concordia

Ortelli chiede slittamento e Gabrielli risponde

Il relitto della Concordia

Il caso Concordia è un caso irrisolto. Almeno per il momento. Il Sindaco del Giglio Sergio Ortelli, durante l'incontro con la popolazione per discutere del futuro economico dell'Isola e della rimozione del relitto ha espresso tutta la sua preoccupazione per un progetto esecutivo di rimozione che tarda ad arrivare. 

 “Dopo due anni, - ha detto Ortelli - con la nave davanti al porto, è nostro diritto chiedere che i lavori slittino a settembre in modo da limitare al minimo i disagi durante la stagione estiva, come peraltro prevedevano i requisiti di gara ricordati dal commissario Gabrielli.  “Nessuno dica – ha precisato il sindaco  – che lo chiediamo per approfittare della nave ancora qui davanti perchè per noi gigliesi questa rappresenta solo il ricordo di una brutta tragedia e non un’occasione di profitto”.

E non si è fatta attendere a queste parole, la risposta del Commissario Gabrielli . "Fermi restando tutti i diritti del sindaco del Giglio - ha detto Gabrielli - e della popolazione di chiedere di valutare uno slittamento dei lavori di rimozione della Concordia a settembre, è opportuno precisare alcuni aspetti. Primo: da parecchi mesi tutte le istituzioni coinvolte – quindi anche il sindaco – nonché l’opinione pubblica erano a conoscenza dei cronoprogrammi per le operazioni, cronoprogrammi nei quali si prevede la possibilità di rigalleggiare e rimuovere la nave a giugno. In questa direzione si inserisce anche la proroga del Commissario delegato per la gestione dell’emergenza-Capo del Dipartimento della protezione civile fino al 31 luglio 2014.

Secondo: il sindaco, finora, ha formulato la richiesta di ragionare su un possibile slittamento solo in dichiarazioni stampa, mai direttamente al Commissario o al Comitato consultivo.

Terzo: per la struttura commissariale lavorare nell’interesse della comunità del Giglio è sempre stato l’obiettivo primario e continuerà a esserlo. Ci si aspetterebbe che la correttezza nella rappresentazione dei fatti coinvolgesse tutti quanti, anche in periodi di campagna elettorale, ma di questo chiederemo conto al Sindaco in occasione del prossimo Comitato consuntivo.”