La pioggia ha rovinato molte delle giornate di questo atteso luglio 2014.
I tantissimi turisti italiani e stranieri che speravano di ravvivare la propria tintarella e godersi - come legittimo - calde giornate in riva al mare, hanno dovuto rinunciarvi cercando valide alternative altrove.
E allora, che fare?
L'isola d'Elba non delude e le alternative ci sono eccome. Un esempio per tutti sono i percorsi nella storia di questo splendido territorio.
Sono stati tantissimi coloro che in questo giorni, e anche oggi, hanno deciso di avventurarsi alla scoperta di un'Elba diversa e così, via alle escursioni alle Fortezze Medicee di Portoferraio: Forte Falcone, Forte Stella, i bastioni visti e vissuti dall'alto, ammirando uno scenario mozzafiato.
Ma non è tutto: prese d'assalto anche le ville Napoleoniche le mostre di pittura e fotografiche sparse in gran numero sull'isola.
Ma se da Portoferraio ci spostiamo a sud, ci sono molti altri luoghi della cultura che possono catturare l'attenzione. Per conoscere più a fondo il mare basta dirigersi all'Acquario dell'Elba di Marina di Campo, con un'infinità di specie marine da osservare e da..toccare e poi l'incredibile MuM, il museo mineralogico e gemmologico di San Piero con le preziose gemme dell'Isola d'Elba già conservate in musei internazionali quali Londra, Tokio, New York, solo per citarne alcuni.
A est dell'isola, è inutile dirlo, ci sono, invece, alcuni dei luoghi simbolo della storia e della cultura dell'Elba. Fra Capoliveri, Rio nell'Elba e Rio Marina, hanno dell'incredibile le miniere di ferro, rimaste inattive, ma dal grande fascino così come il Museo dei minerali che resta una delle cose più affascinanti che l'Elba continua ad offrire.
Per chi ama l'archeologia ci sono poi gli scavi della Villa Romana della Grotte a Portoferraio, la Villa Romana di Agrippa a Pianosa e le Catacombe, sempre sull'isola.
Perchè l'Elba ha sempre qualcosa da mostrare, basta non fermarsi in spiaggia!