Cronaca

Morti in corsia, incubo finito per Fausta Bonino

L'accusa ha rinunciato a presentare ricorso in Cassazione dopo la piena assoluzione nel processo di appello dell'infermiera

Fausta Bonino

L'accusa ha rinunciato a presentare il ricorso in Cassazione per il terzo grado di giudizio nei confronti di Fausta Bonino, l'infermiera accusata e condannata in primo grado all'ergastolo per la morte di 9 pazienti avvenuta presso il reparto di Rianimazione dell'ospedale Villamarina di Piombino fra il 2014 e il 2015.

La notizia è arrivata da fonti della famiglia di Bonino.

Il 24 Gennaio 2022 il processo di Appello si era chiuso con una piena assoluzione della donna e successivamente nella sentenza erano state spiegate le motivazioni della sua assoluzione, con le prove e gli elementi che avevano smontato l'impianto di accuse.

Restava però l'incognita di un eventuale altro processo che alla fine non si farà.

Finisce così un incubo durato 6 anni per Fausta Bonino che dopo l'assoluzione nel secondo grado di giudizio aveva scritto una lettera aperta per ringraziare quanti l'avevano sostenuta, anche all'Elba, dove ha forti legami familiari.