Cronaca

Fermato all'imbarco con la droga in tasca

Un giovane piombinese di 22 anni stava per salire su un traghetto, ma è stato bloccato dalla Finanza. In casa aveva coltivazione di canapa indiana

immagini di repertorio

Durante  l’attività di contrasto della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Livorno allo spaccio delle sostanze stupefacenti lungo il litorale livornese ricompreso fra Cecina e Piombino e relativi centri cittadini, opportunamente intensificata nel corso del periodo estivo con il ricorso alle unità cinofile, è stato riscontrato anche un caso che avrebbe potuto interessare il territorio dell'isola d'Elba.

I fatti risalgono allo scorso 21 luglio:  militari della Compagnia di Piombino hanno deferito a piede libero alla Procura della Repubblica di Livorno un giovane piombinese di 22 anni, trovato in possesso di 7,1 grammi di marijuana e 1,9 grammi di hashish, mentre era in procinto di imbarcarsi per l’Isola d’Elba. La successiva perquisizione eseguita presso il domicilio del soggetto consentiva di rinvenire ulteriori 0,5 grammi di marijuana, nr. 5 piante di canapa indiana ed un kit per la coltivazione delle stesse, costituito da una lampada per l’illuminazione in ambiente domestico ed un temporizzatore.

Le attività di controllo del territorio poste in essere dalle Fiamme Gialle nella provincia labronica, connotata da una forte vocazione turistica - fanno sapere dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza -  sono finalizzate, anche in attuazione delle indicazioni dell’Autorità prefettizia e degli indirizzi della Procura della Repubblica, ad assicurare una cornice di sicurezza a favore dei cittadini ed a contrastare il consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani.