PORTOFERRAIO - La stagione turistica volge al termine e l'Open Air Museum di Italo Bolano con la sua scuola di Raku che ha quest’anno riportato tanta partecipazione, si sta avviando verso la chiusura delle attività. Intanto continua a mietere successo il Museo diffuso d'Arte Contemporanea dell'Elba realizzato da Bolano in anni e anni di lavoro sull’isola: un percorso unico nel suo genere in cui l’arte è un vero e proprio percorso nel territorio e lo strumento con cui valorizzare l’ambiente, la storia e la cultura dell’isola. “La cultura” dice il maestro Bolano “Resta un “grande investimento” anche se ancora non ben capito in quest'Isola e in Italia in generale”. Quest’estate il maetsro Bolano ha presentato nei comuni dell’isola Il volume “Isola d'Elba un Museo Diffuso d'Arte Contemporanea all'aria aperta – opere ambientali di Italo Bolano” edito da Mondadori. E’ il racconto illustrato delle opere di Bolano in tanti anni di lavoro: immagine dopo immagine si ammira il percorso del maestro elbano e se ne comprende la profonda motivazione. “L'Art Center, che da quasi 50 anni ha offerto cultura agli elbani e al turismo” spiega Bolano “Vuole ringraziare i vari Enti che hanno supportato l'iniziativa editoriale a firma Giorgio Mondadori nonché gli albergatori più sensibili all'arte con l'intento di regalarlo all'ospite più affezionato. L'Art Center Association, con altre associazioni ed il Comune di Portoferraio da tempo propone di costituire una Fondazione del Centro Museo e un parco letterario ideato intitolato a Mario Luzi. Intanto ci diamo appuntamento al bicentenario di Napoleone e forse, prima ancora, con una mostra sui “Volti della Passione”.