Cronaca

Ordigni bellici fatti brillare in mare

Concluse le operazioni di bonifica da parte della Guardia costiera di tredici ordigni bellici rinvenuti nel mare di Porto Azzurro e di Capoliveri

Sono terminate questa mattina le operazioni di bonifica e brillamento di ben tredici ordigni bellici, costituiti prevalentemente da proietti di artiglieria, risalenti alle grandi guerre, nei pressi della zona de La Pianottanel Comune di Porto Azzurro e di Norsi nel Comune di Capoliveri. I residuati bellici individuati, anche grazie alle segnalazioni di subacquei locali, si trovavano a moderata distanza dalla riva, adagiati su di un fondale di dieci metri circa, sono stati fatti brillare in un punto situato a largo della costa al centro di un cerchio di mare avente raggio di cinquecento metri interdetto a qualsiasi attività. 

La Capitaneria di porto di Portoferraio ed il dipendente Ufficio Locale Marittimo di Porto Azzurro hanno fornito tutto il supporto e l’assistenza necessarie affinché il Nucleo S.D.A.I. (Nucleo sminamento difesa antimezzi insidiosi) giunto da La Spezia, composto da esperti palombari della Marina militare, potesse compiere le operazioni di bonifica disposte dalla Prefettura di Livorno. 

Tutte le attività si sono svolte nell’ambito di una efficiente cornice di sicurezza della navigazione, assicurata da unità navali e personale della Guardia Costiera sulla base di apposite ordinanze della stessa Capitaneria di Porto di Portoferraio, pubblicate sul sito istituzionale internet http://www.guardiacostiera.gov.it/portoferraio, alla voce “ordinanze e avvisi”, che è consigliabile consultare sempre prima di avventurarsi nel mare dell’Isola d’Elba.