Proseguono le ricerche in mare per individuare la donna che risulta dispersa da ieri sera dopo la tragica collisione tra un motoscafo ed una imbarcazione a vela, avvenuta al largo di Porto Ercole, tra Argentario e Isola del Giglio.
La salma dell'uomo dato per disperso e poi rinvenuto senza vita, recuperata dalla Capitaneria di porto, è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale di Orbetello.
Secondo una prima ricostruzione fornita dalla Capitaneria di porto sul motoscafo ci sarebbero stati quattro cittadini danesi, mentre sulla barca a vela si trovavano sei persone originarie di Roma.
Naufragio, omicidio colposo e lesioni sarebbero i reati iscritti nel fascicolo aperto dagli inquirenti che hanno sequestrato le imbarcazioni coinvolte, rimaste gravemente danneggiate ma galleggianti e trasportate a Porto Ercole già nella serata di ieri.
L'Asl Toscana ha reso note le condizioni delle quattro persone tratte in salvo dalla guardia costiera ed affidate al 118.
Un paziente è stato centralizzato presso l'ospedale provinciale di Grosseto direttamente dal luogo dell'incidente con elisoccorso Pegaso 2. Un altro paziente si trova al pronto soccorso dell'ospedale di Orbetello in osservazione ma sembra probabile il ricovero. Due donne trasportate al pronto soccorso dell'ospedale di Orbetello, sono state già dimesse nelle scorse ore.