Mercoledi 15 maggio nella sala consiliare di palazzo Granducale a Livorno, sarà presentata una ricerca sulla situazione occupazionale dell'intero territorio provinciale. Lo studio si riferisce ai dati del periodo ottobre/dicembre del 2012, messi a confronto con le rilevazioni effettuate nel secondo trimestre dello stesso anno. "L’indagine sulla forza-lavoro" - spiegano dalla provincia - si fonda su un impianto metodologico coerente con quella dell’omonima rilevazione Istat, al fine di garantire la confrontabilità di massima dei risultati e quindi di costruire un quadro in cui Livorno e i suoi territori (le aree di intervento dei Centri per l’Impiego della Provincia), siano correttamente collocati all’interno del più ampio contesto regionale e nazionale di riferimento. Il campione preso in esame è composto da 1420 nuclei familiari, comprendenti un totale di 2777 individui di età superiore ai 14 anni.I risultati evidenziano l’avanzare dell’ondata recessiva che a fine 2012 ha messo a dura prova il tessuto produttivo nazionale, aggravando gli effetti sullo stato di salute del mercato del lavoro. "Una situazione" .sottolineano dalla provincia - che incide pesantemente sui redditi e la capacità di consumo delle famiglie e che spinge al rialzo sia la quantità, sia la durata della disoccupazione, soprattutto tra i giovani under 25.Ad illustrare i dati saranno i rappresentanti dell’Associazione Temporanea d’Impresa, che ha condotto la rilevazione, costituita dalle società di ricerca Eurema, IRES Toscana e Centro Statistica Aziendale Srl con ruolo di capofila. Interverrà l'assessore al lavoro e formazione professionale Ringo Anselmi