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Moby, centinaia di marittimi in piazza - VIDEO

Un corteo di centinaia di lavoratori a difesa del posto di lavoro e del gruppo Onorato è arrivato davanti alla sede del Comune di Napoli

Il corteo dei marittimi a Napoli

I lavoratori marittimi sono preoccupati per le vicende del gruppo Onorato, dopo le recenti vicende del caso Moby, con lo stop alla vendita dei traghetti di Moby alla compagnia danese Dfds, imputata ad Unicredit da parte dello stesso Vincenzo Onorato, sono preoccupati per il loro posto di lavoro. Oggi infatti centinaia di marittimi di diverse sigle sindacali e aderenti all'associazione Marittimi per il futuro di Torre del Greco hanno partecipato al corteo partito dalla stazione marittima di Napoli per arrivare fino alla sede del Comune e della Prefettura. 

Nel corteo erano presenti lavoratori di Napoli e provincia ma anche di altre regioni, con rappresentanze anche dalla Calabria e dalla Toscana. Motivo della protesta appunto la preoccupazione per il futuro della Moby, la società che fa capo all'armatore Vincenzo Onorato. 

Vincenzo Accardo

"A rischio ci sono 5.800 posti di lavoro - spiega uno dei promotori dell'iniziativa, Vincenzo Accardo, presidente dell'associazione Marittimi per il futuro - e di conseguenza 5.800 famiglie che potrebbero trovarsi domani senza uno stipendio e dunque qualcosa come 24.000 persone in ansia per le sorti della Moby"

La manifestazione si è svolta in modo pacifico e a fianco dei lavoratori erano presenti anche le famiglie con i bambini. Durante la manifestazione è stato ribadito sostegno al gruppo Onorato ma ci sono stati slogan contro Unicredit e l’inerzia e il silenzio della politica nei confronti della vicenda che sta colpendo il gruppo Onorato e di conseguenza migliaia di lavoratori marittimi preoccupati per il loro futuro.