Politica

Palombi e l'assenza decisamente giustificata

L'assessore risponde agli attacchi di Idea Comune sull'ultimo consiglio comunale: "La solita faziosità. E scusate l'assenza: sta nascendo mio figlio"

Gianluigi Palombi

Ho letto con interesse, la solita cronaca capziosa ed estremamente piccata del gruppo di opposizione di Idea Comune riguardo l’ultimo Consiglio Comunale a Campo nell’Elba. I due consiglieri di opposizione, evidentemente, non riescono ancora a digerire la sconfitta sonora delle scorse elezioni e la loro acredine emerge, in tutta la sua “magnificenza”, in ogni loro scritto e commento. Questo era già emerso al momento della convocazione del Consiglio Comunale, in cui gli stessi, con un dietrologico ragionamento acrobatico degno del miglior circo Orfei, lamentavano la convocazione del Consiglio Comunale alle ore 16.30, orario scelto, dal loro punto di vista, per evitare la partecipazione dei cittadini (sic!). Secondo i nostri, l’orario del Consiglio Comunale doveva essere fatto giocoforza dopo cena, chissà per quale strana e bislacca legge comunale.

Ma quello che più mi ha meravigliato nella loro faziosa cronaca, è il richiamo alla mia assenza in Consiglio Comunale, come a voler rimarcare chissà quale schizofrenico assunto che, allo stato attuale, mi sfugge.

Non posso non ringraziare gli amici di Idea Comune per le loro continue attenzioni nei miei riguardi, che mi onorano, sebbene non creda di meritare.

Orbene, ho sempre creduto che ricoprire un ruolo istituzionale e rappresentare una comunità sia un grandissimo onore. Certamente questo richiede dedizione, studio, consapevolezza dei propri limiti ed impegno di tempo per rispettare i giusti appuntamenti istituzionali e non, che il ruolo richiede. Il Consiglio Comunale è senz'altro uno di questi. Tuttavia può capitare che la data di un pur importante consesso coincida con il termine della gravidanza della propria moglie. In questo caso, il posto di un uomo non è in uno scranno, che sia nello Studio Ovale a Washington DC, in un Palazzo di Vetro a New York o più semplicemente nel Palazzo Comunale di Campo nell'Elba. Il posto di un uomo è accanto alla propria donna, proprio perché un bimbo, quando nasce, non manda né la data né l'orario di convocazione, ma nasce quando decide lui.

Il primo atto del nascituro è totalmente libero ed anche un po' anarchico, fuori da quegli schemi di rigore temporale che caratterizzerà le tappe della sua futura vita. E quando un bimbo nasce, la prima cosa che deve vedere è la bella e stanca faccia della madre e la brutta faccia, ma felice, del padre.

Ci sono appuntamenti con la Bellezza che non possiamo mancare.

Gianluigi Palombi