"Abbiamo ottenuto un buon risultato nella stesura dell'accordo integrativo all'aeroporto dell'Isola d'Elba, purché rimangano le criticità legate al necessario intervento di allungamento della pista". A parlare è il sindacato Filt CGIL di Livorno, unica sigla sindacale presente nello scalo, di La Pila, all'Isola d'Elba.
"Rispetto alla scorso anno - dice il sindacato - siamo riusciti a ottenere l'assunzione di 4 stagionali, due full time e due part time, che garantiranno la sicurezza dell'atterraggio dei voli taxi e una corretta turnazione del personale stabile “La situazione dello scalo è critica ormai da anni – illustra la Filt – da quando Inter Sky è fallita. Lo scorso anno, a fronte dell'incremento del traffico, gli stagionali assunti erano soltanto due, quest'anno siamo riusciti a ottenere il doppio delle persone, per permettere ai 9 lavoratori stabili una corretta turnazione durante la stagione estiva”.
L'aumento del traffico e la mancanza di personale stagionale, infatti, pesava sulle spalle dei lavoratori dell'aeroporto, chiamati anche a garantire la sicurezza dei voli taxi, senza alcun tipo di remunerazione aggiuntiva.
“Altro importante punto dell'accordo – prosegue la categoria – è l'incentivo che abbiamo ottenuto su questo tipo di atterraggio: i voli taxi sono non programmati e necessitano di 7 persone, ma non sempre arrivano quando lo scalo è in piena funzione. Per questo abbiamo fissato una forfettizzazione dell'intervento a compensazione del disagio creato al personale”.
Alla fine della stagione la Filt auspica che, finalmente, lo scalo sia adeguato con l'allungamento della pista .
“E' l'ultimo anno che all'Elba atterreranno aerei da 50 posti – conclude la Filt – Sky Walker, infatti, ha rinnovato il parco mezzi e la pista deve essere adeguata ad accogliere aerei di dimensioni maggiori, pena la stessa sopravvivenza dello scalo. Per il momento i lavori sono programmati per ottobre, ci auguriamo partano con tempestività”.