Cronaca

​Vandali nel Santuario della Farfalle

Cartelli divelti e danneggiati sul sentiero del Monete Perone dedicato alle rare specie di farfalle che scelgono l'Elba per riprodursi

Sembrava che i vandali e gli imbecilli avessero finalmente lasciato in pace il Santuario delle Farfalle Ornella Casnati a Monte Preone, nel cuore montano del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, ma invece sono tornati a colpire nei giorni scorsi, accanendosi contro i cartelli di un percorso diventato molto noto e che celebra la bellezza dell’Elba e le sue numerose e rare specie di farfalle.

Dopo che Legambiente aveva ricevuto alcune segnalazioni, oggi i volontari hanno compiuto un sopralluogo nel Santuario delle Farfalle e fanno un triste bilancio di quello che hanno trovato: "Un cartello è stato spezzato, un altro è stato strappato dal terreno e abbandonato, altri sono stati fatti sparire, probabilmente gettati nei dirupi che si aprono a fianco del sentiero. 

E’ evidente che hanno tentato di divellere altri cartelli ma non ci sono riusciti. Fortunatamente non hanno spaccato i pannelli con le immagini delle farfalle come hanno fatto altre volte. Probabilmente non è un caso: questi vigliacchi hanno colpito soprattutto nella piccola radura di Monte Maolo, dove ci sono i cartelli delle specie più rare".

Maria Frangioni, presidente di Legambiente Arcipelago Toscano, sottolinea: "Non è tanto il danno in sé a preoccupare - rifare i cartelli e i loro supporti non ci preoccupa - ma la rabbia ottusa che c’è dietro a questi gesti. Si tratta evidentemente di persone che odiano l’Elba e la sua bellezza, di vigliacchi che, non a caso, compiono i loro stupidi vandalismi in luoghi dove non possono essere scorti dalla strada di accesso a Monte Perone. 

Evidentemente, a questi ladri di bellezza dà fastidio che il Santuario delle Farfalle, dedicato alla memoria di una fotografa naturalista socia di Legambiente e frutto di una collaborazione tra ambientalisti, scienziati e Parco Nazionale, attiri tanta attenzione, tanti escursionisti e che sia ogni anno l’occasione per una grande festa nella quale elbani e turisti scoprono e riscoprono le meraviglie e le rarità di un’isola e di un Arcipelago che loro non riescono proprio ad amare".

Legambiente denuncerà i responsabili e invita il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano a fare altrettanto e a mettere riparo ai danni provocati dall’incuria anche nell’area picnic di Monte Perone.