Come erano e come sono ora i caprili delle Piane di Capepe. L'associazione Pedalta ha compiuto nel fine settimana la 2° giornata di pulizia volontaria delle antiche costruzioni sul territorio elbano.
"Il primo caprile - commentano - con capanna annessa, era usato dai nostri nonni da inizio '900, in più, ne abbiamo pulito uno che era abbandonato già all'epoca.
È stata una giornata impegnativa: il lavoro si è dimostrato più duro del previsto, i caprili e i rovi erano diventati una cosa sola, c'era come una coltre che copriva tutto. Per fortuna i volontari non sono mancati, ed è a loro che va il nostro grazie .
Grazie di credere in questo progetto che valorizza il nostro territorio e ci fa tornare indietro nel tempo, alle origini".