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Pronta l'ordinanza per lo sgombero delle macerie

Il sindaco Anna Bulgaresi conferma la volontà di andare avanti: "In settimana l'ordinanza per lo sgombero, non possiamo avere un'altra estate così"

L'ecomostro di Procchio dovrebbe avere i giorni contanti. Il sindaco di Marciana, Anna Bulgaresi, annuncia infatti che dalla prossima settimana sarà pronta (e firmata) l'ordinanza che obbligherà la ditta a liberare l'area dalle macerie del gigante di cemento armato sequestrato nei primi anni 2000 in seguito allo scandalo giudiziario di Elbopoli e demolito nell’autunno del 2013 dall’impresa Giusti di Pistoia, la stessa che tirò su l’ecomostro e detiene ancora i permessi a costruire.

Un passo deciso in avanti perché, commenta la prima cittadina: "Un'altra estate così non è accettabile". Ecco quindi che entro settembre potremo vedere i camion all'opera per liberare l'area su cui scorre il fosso Vallegrande e sulla cui messa in sicurezza si continua a giocare la partita del recupero e del futuro di quella porzione di terreno. 

Solo quando la rimozione dei detriti sarà completa si potrà procedere alla riqualificazione e alla stesura del nuovo progetto. Il piano urbanistico è infatti fermo in consiglio comunale in attesa delle osservazioni della ditta che ancora detiene i permessi per costruire il centro servizi, se pure modificato secondo le nuove indicazioni comunali. Sull'area si dovrà procedere anche alla mitigazione del rischio idraulico per evitare che, in caso di forti piogge, la frazione venga sommersa come accadde nel 2002 e nel 2011.

Il nuovo centro servizi dovrebbe a questo punto essere ridimensionato rispetto al progetto originario, prevedendo 20 appartamenti a fronte dei 45 previsti in un primo momento e che siano realizzati per un'altezza di due piani così come dovrebbe essere ampliata l'area destinata a verde e servizi.