Attualità

Un libro di Silvestre Ferruzzi sull'Elba ovest

Si chiama "Terre d’occidente e altre memorie" la nuova pubblicazione di prossima uscita dove storia, memorie, archeologia, antichi saperi s'incrociano

"E tutto è sacro, lassù; dalla polvere sotto lo zoccolo della capra alle nuvole bianche che il maestrale spinge verso altre dimensioni, altre immagini"; così si conclude il volume Terre d’occidente e altre memorie, scritto da Silvestre Ferruzzi ed edito da Persephone Edizioni, in libreria dal 16 Marzo. 

Il libro, di 218 pagine, è un compendio geografico e storico degli straordinari territori dell’Elba occidentale.

L'autore ripercorre passo dopo passo l’occidente dell’isola tramite una simbolica suddivisione geografica in "terre"; ed ecco quindi le terre patresaie, chiessesi, pomontinche, santandresi, fetovaiesi, secchetaie, marcianesi, pucinche, marinesi, sanpieresi, santilariesi, campesi, procchiesi e, infine, le solenni "terre della montagna". 

Fatti di storia, di botanica, di archeologia, di antichi mestieri si intrecciano in un susseguirsi di emozioni; cave di granito, caprili, cappelle rurali, ruderi di mulini e concerie, siti archeologici, vigneti, formazioni rocciose, il tutto condensato nelle pagine di un libro che costituisce una "summa" delle ricerche storiche ed ambientali iniziate dall’autore diciassette anni fa.

La seconda parte del volume, intitolata "Altre memorie", rappresenta un "excursus" di 39 escursioni che dal 2005, come racconta l’autore "hanno permesso, in alcuni casi, di scoprire cose interessanti del nostro passato isolano".


Silvestre Ferruzzi è nato nel 1976 ed è architetto. Autore di pubblicazioni sull’isola d’Elba dal carattere etno-ambientale, Synop-tika, Caprili dell’Elba, Castagneti dell’Elba, Formazioni rocciose dell’Elba occidentale, Historia minor, Cavoli, Capo Sant’Andrea, Chiessi, Fetovaia, Terre d’occidente e altre memorie, toponomastico, Signum, e storico, Pedemonte e Montemarsale. Ha fondato il museo etnografico «Casalino del Castagno» insieme all’ecomuseo «Vicinale del Tenditoio» presso Poggio. Nel 2009 ha localizzato i ruderi dell’abitato medievale di Pedemonte, con successiva identificazione (2011) del coevo castrum di Montemarsale sul Colle di Santa Lucia a Portoferraio.