Cronaca

Nessuna traccia dell'uomo disperso in mare

Sono proseguite per tutta la notte e vanno avanti ininterrottamente le ricerche dell'ottantenne disperso la cui barca è stata ritrovata sabato

Motovedetta della Guardia costiera (foto di repertorio)

Sono proseguite per tutta la notte e vanno avanti ad oltranza le ricerche dell'ottantenne disperso in mare da sabato 5 settembre, la cui barca è stata trovata alla deriva nella zona di Chiessi. Tuttavia dell'uomo al momento non è stata trovata ancora nessuna traccia.

L'uomo era partito da Procchio a bordo di una barca nella mattina di sabato ma non avendo fatto rientro nel pomeriggio la famiglia ha allertato la Guardia costiera e nello stesso tempo era stata segnalata l'imbarcazione alla deriva da parte di alcuni bagnanti.

Le operazioni di ricerca in mare, coordinate dalla Direzione marittima di Livorno, fin da sabato hanno visto un grande dispiegamento di mezzi navali della Guardia costiera-Capitaneria di porto di Portoferraio e di Livorno, dei Carabinieri, della Guardia di finanza e della Polizia penitenziaria, con l'ausilio di un elicottero della stessa Guardia costiera, al quale ieri si è aggiunto quello dei vigli del fuoco del Comando di Arezzo.

Le ricerche in mare sono abbastanza estese dato che, come riferiscono dalla Capitaneria di porto di Portoferraio, le correnti e le condizioni meteo-marine dell'Elba sono molto particolari e al momento non è possibile sapere di preciso in che zona l'uomo sia caduto dalla barca.

Notizia in aggiornamento