"A volte ci sono “piccole” cose che colpiscono la sensibilità dei cittadini. E’ quanto sta accadendo con la realizzazione in corso di una porta – dove c’era una finestra - e di un nuovo e unico terrazzo in un edificio di Piazza della Vittoria, in uno degli angoli più frequentati e fotografati di Marciana Marina, accanto alla casa verde che fa da angolo con via XX settembre e nello slargo di fronte al monumento ai caduti, alla Pace, ai giardinetti e al mare".
Si apre così un intervento di Legambiente Arcipelago toscano che segnala quanto sta accadendo in un angolo caratteristico del paese di Marciana Marina.
"Ci stanno arrivando numerose segnalazioni e richieste - spiegano da Legambiente - su come il Comune di Marciana Marina e la Soprintendenza abbiamo potuto autorizzare in un luogo così paesaggisticamente delicato, formato da un’armonia di costruzioni antiche e più recenti, plasmate dalla storia e da un’alluvione, qualcosa che risulta estraneo, appiccicato, posticcio e dissonante".
"Giriamo la domanda all’Amministrazione Comunale – prosegue Legambiente - sperando di avere una risposta politica e non una strampalata risposta dell’Ufficio tecnico simile a quella sul progetto della Cala – e alla Soprintendenza, ricordando che nel centro storico di Marciana Marina, dove sta sorgendo la porta-terrazzo che sta facendo tanto discutere, sono state negate giustamente cose molto meno visivamente impattanti e che è impossibile mettere un pannello solare su un tetto perché, come fu risposto a un cittadino, si vede dall’elicottero".