Attualità

Un'isola più sostenibile, la sfida di Elba 2035

Conclusi gli incontri tematici per la stesura del primo manifesto di sostenibilità dell'isola d'Elba promosso dall'azienda Acqua dell'Elba

L'azienda Acqua dell'Elba fa sapere che si è svolto ieri l’ultimo degli appuntamenti di Elba 2035, il progetto di ascolto ed ingaggio del territorio finalizzato a costruire una visione comune di futuro e di sostenibilità per l’Isola d’Elba

Obiettivo della giornata di ieri era la chiusura dei tavoli di lavoro e la finalizzazione del primo Manifesto di Sostenibilità dell’Isola d’Elba.

Un risultato importante poiché sintesi delle visioni di futuro dei diversi attori coinvolti, espressione delle realtà amministrative, associative, scolastiche, culturali ed imprenditoriali più importanti dell’Isola.

Una “visione di futuro dal basso” articolata in 3 pilastri: 

Pilastro I - La grande bellezza: paesaggio, territorio e ambiente: Neutralità climatica e riduzione gas ad effetto serra; tutela del mare e valorizzazione della biodiversità e della geodiversità; gestione responsabile di acqua e rifiuti.

Pilastro II - Il turismo sostenibile: servizi per il territorio (tempo libero e lavoro); governance della sostenibilità; mobilità sostenibile.

Pilastro III - Cultura, identità e life style: sviluppo e formazione strategica del capitale umano; Investimenti per lo sviluppo sostenibile; servizi per il territorio (sanità); le tradizioni, il patrimonio storico, enogastronomico.

I prossimi step dell’iniziativa prevedono entro il mese di Maggio un importante lavoro di raccolta delle best practices in tema di sostenibilità già esistenti, a cura della Gestione associata per il turismo di Comuni elbani, e la presentazione ufficiale del Manifesto il prossimo 2 Luglio, giornata di apertura del Sea Essence International Festival. 

Nella stessa giornata, verranno inoltre illustrati tutti quei progetti che, nel frattempo, i partecipanti ad Elba2035 avranno voluto elaborare per cominciare il lungo percorso di messa a terra della visione. Tutto ciò con l'obiettivo di rendere l’Isola d’Elba ancora più bella, attrattiva, inclusiva e sostenibile.