La giunta comunale nella seduta di giovedì 19 Agosto ha approvato due progetti esecutivi definitivi: uno riguarda il rifacimento delle facciate del cimitero comunale mentre l’altro, consiste nell’approvazione del progetto definitivo esecutivo di restauro e risanamento della Torre degli Appiani.
Lo ha reso noto l'amministrazione comunale di Marciana Marina.
"Come’è ben noto a tutti i nostri cittadini, - ha spiegato l'amministrazione comunale - ad oggi la Torre è in concessione al Comune ma la volontà di questa amministrazione, come da procedura attivata con gli enti preposti, è quella di ottenere la completa titolarità del bene, andando a recepire una volontà più volte espressa dalla cittadinanza. Il progetto definitivo approvato prevede un intervento di restauro e risanamento conservativo della Torre di Marciana Marina per un costo complessivo di euro 600mila circa spalmato su tre annualità: il primo step con inizio lavori presumibilmente a gennaio 2022 prevede le lavorazioni esterne, soprattutto la superficie esposta verso il mare aperto e alle forti mareggiate del periodo invernale".
"Questa fase - ha aggiunto l'amministrazione comunale - permetterà di consolidare la struttura al fine di procedere con tranquillità alle lavorazioni interne. La seconda fase che si svilupperà nel 2023 riguarderà le superficie intonacate e pavimentate interne nonché la scala di ingresso esterna. Nella terza fase nell’annualità 2024 si procederà con l’allestimento e la nuova fruizione pubblica dell’opera. I lavori verranno chiusi presumibilmente entro il mese di aprile 2024. Già le linee programmatiche di questa amministrazione prevedono il percorso di acquisizione del bene che ha una particolare importanza per il paese e ne è un forte elemento di identità".
"Questo percorso, sicuramente non facile e neanche rapidissimo, sembra essere vicino alla sua conclusione. - ha commentato l'amministrazione comunale di Marciana Marina - La progettazione e lo stanziamento necessario sono probabilmente gli ultimi atti propedeutici all’ottenimento del bene, fermo restando che il Comune nel frattempo ha partecipato ad un bando ministeriale che destina contributi finalizzati a sostenere investimenti e altri interventi per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale".
"A questo punto, rimane l’ultimo passaggio in conferenza con il Mibact e l’Agenzia del Demanio sede in cui sarà esaminata la documentazione richiestaci, ci auguriamo con esito positivo, così da concludere l’iter di acquisizione", ha concluso l'amministrazione comunale.