Con l'approssimarsi del tramonto va a finire la terza giornata di ricerche per trovare Jacopo Lloyd che manca ormai da sabato mattina. Le numerose squadre dei vigili del fuoco, accompagnate dalle unità cinofile, e dai volontari di tutte le associazioni elbane hanno battuto i sentieri e i boschi del massiccio occidentale ma senza successo.
Ricerche che sono proseguite per il secondo giorno di fila con l'aiuto degli elicotteri e del lavoro a terra dei carabinieri elbani impegnati a raccogliere le segnalazioni che giungevano al 112. E' stata invece una squadra di volontari a far sorgere una speranza o, quantomeno, a trovare un probabile indizio: in seguito a una segnalazione infatti un sopralluogo è stato eseguito in un rudere di proprietà della famiglia Lloyd situato sopra la cava di San Piero.
L'edificio, ormai in rovina, pare fosse una delle mete preferite da Jacopo quando desiderava staccare dal mondo e i volontari hanno trovato tracce recenti di due fuochi, bisogna ora capire se sono stati fatti dal ragazzo o da cacciatori o pastori che hanno usato il rudere come rifugio.
Domani sarà una giornata importante per fare il punto della situazione: come confermato dal vice prefetto Daveti, a cui spetta il coordinamento di tutte le forze in campo dopo l'attivazione del protocollo persone scomparse che ha di fatto inserito il giovane elbano nel database nazionale, domani pomeriggio verranno valutati gli sforzi fatti e si cercherà di capire come continuare le ricerche e con quante forze in campo.
Proprio per dare la spinta decisiva la Pubblica Assistenza di Marciana Marina ha diffuso un breve appello: "Buonasera a tutti, se fosse possibile, domani avremmo bisogno di altri volontari per continuare le ricerche di Jacopo. La mattina alle 6 ed il pomeriggio alle 14:30 al campo sportivo. Ci servirebbero i nominativi di chi vorrebbe aiutarci. Grazie".
Per quanto riguarda invece le unità di soccorso è previsto l'arrivo di nuove unità cinofile che si aggiungeranno alle tre già presenti. Il raggio di ricerca è stato esteso ma prende sempre più piede l'ipotesi che Jacopo possa aver lasciato l'isola o addirittura l'Italia.