Cronaca

Sequestrati 800 metri di rete da pesca abusiva

Nella rete erano finite anche aragoste e altre specie di pesci che è vietato pescare in questo periodo. E' sconosciuto il proprietario della rete

L'aragosta mentre viene rimessa in mare

Mercoledì 13 Febbraio i militari della Guardia Costiera di Portoferraio, a bordo di una loro motovedetta, hanno individuato nelle acque antistanti il Comune di Marciana Marina una rete da posta illegale. 

La rete, lunga circa 800 metri, oltre ad essere un pericolo per la sicurezza della navigazione, in quanto non segnalata secondo le vigenti normative e senza alcuna indicazione che potesse far risalire al proprietario, era diventata una vera e propria trappola per le risorse ittiche che popolano il mare dell’Arcipelago elbano. 

Infatti, catturati nella rete illegale, erano presenti alcuni esemplari di specie ittiche, tra cui anche alcune aragoste la cui pesca è vietata perché aperta dal 1 Maggio al 31 Dicembre di ogni anno. 

Tutti gli esemplari intrappolati tra le maglie sono stati liberati e rigettati in mare ancora vivi. 

La Guardia Costiera continua la sua attività di vigilanza sulle attività di pesca, con particolare attenzione alle zone di mare dove il fenomeno della pesca illegale è più diffuso e in generale nelle aree sottoposte a tutela, al fine di garantire la protezione dell’ambiente marino e il rispetto delle norme vigenti in materia di pesca.