Attualità

Perdita idrica e discussione sulle competenze

Riceviamo la segnalazione di una nostra lettrice su un'importante perdita idrica che sarebbe stata rilevata prima dei contatori

La perdita idrica sulla strada

Da una nostra lettrice riceviamo la segnalazione di un importante perdita idrica a Marciana Marina per la quale sarebbe in corso una diatriba sulle competenze mentre nel frattempo l'acqua viene sprecata.

Qui di seguito pubblichiamo la lettera ricevuta.

"Dopo una lunga estate calda nella quale si è fatto un gran parlare di siccità, risparmio idrico, dissalatore ecc..vorrei portare a conoscenza dei lettori una vicenda che ha del paradossale. Oltre un anno fa in loc. Capitella una piccola frazione di Marciana Marina dove risiedo abitualmente e dove hanno la casa alcuni residenti e non, si è verificata una perdita nella tubatura che collega la conduttura con un casotto che ospita i contatori delle varie abitazioni, dopo segnalazione l’Asa ha declinato la responsabilità delle riparazione in quanto il tubo attraversava proprietà privata, e quindi abbiamo provveduto a nostre spese.

Poiché la conduttura è obsoleta e rattoppata negli anni, dopo pochi giorni si è verificata una nuova perdita, questa volta all’interno del casotto al raccordo dei contatori con la conduttura. Ora, premetto che il casotto si trova su strada comunale e non su proprietà privata, che il danno è prima dei contatori, che gli stessi non sono di nostra proprietà e che per gli stessi all’atto del contratto si versa un deposito cauzionale.

Nonostante ciò l’Asa sostiene che il danno sia di nostra competenza! Ad oggi dopo oltre un anno, numerosissime segnalazioni, discussioni ecc. la perdita è diventata importante, ha danneggiato il manto stradale e corroso l’argine in quanto trattasi di strada sterrata, e non mi sembra ci siano soluzioni all’orizzonte.

Qualcuno ci ha suggerito di sporgere denuncia ai Carabinieri, dovremmo davvero arrivare a questo? Perché l’Asa non ci risponde per scritto citando i precisi articoli del loro regolamento che obbligano l’utenza a tale adempimento?

Io l’ho letto tutto il Regolamento e non sono così profana in quanto lavoro in una Pubblica Amministrazione ma non ho trovato da nessuna parte quanto da loro indicato, anzi semmai il contrario!

Grazie per averci concesso questo spazio, so che non servirà certo a risolvere una buona volta la questione ma almeno sarà pubblica ancora una volta l’ottusità della burocrazia a discapito del pubblico interesse".

Lettera firmata