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Nasce il primo Arthotel dell'isola d'Elba

In ogni spazio dell'Hotel saranno presenti opere d'arte ma ci saranno anche spazi comuni per ospitare eventi e mostre sia all'interno che all'esterno

Marciana Marina

A Marciana Marina nasce un Hotel dedicato all'arte, si tratta dell' edificio dell'ex Hotel Il Magnifico.

"Il progetto Arthotel gabbiano azzurro due nasce sulla scia di quello dell’Hotel gabbiano azzurro dei primissimi anni settanta del Novecento, -  spiega Jacopo Bononi, amministratore di Promotourism snc - quando si volle omaggiare Raffaello Brignetti, considerato ad oggi il più grande scrittore di mare della letteratura italiana tramite il suo più famoso romanzo Il gabbiano azzurro edito da Einaudi". 

"Oggi l’hotel è promotore e sede del premio letterario La Tore - prosegue Bononi - e delle edizioni estive elbane dei premi Bancarella e Strega, insieme con la Libreria Rigola: l’Arthotel gabbiano azzurro due rinnova questo spirito di unire insieme turismo e cultura per coinvolgere il turista in un viaggio esteriore ed interiore tra arte e letteratura".

L'Arthotel, curato da galleristi e artisti di fama, costituisce un unicum nel suo genere all’isola d’Elba, con un laboratorio aperto ad eventi e performances.

Ogni spazio ospiterà opere d'arte e nelle venti suites ci saranno opere dedicate all’arte dell’isola d’Elba, mentre nelle parti comuni saranno costantemente esposte anche mostre personali.

Il progetto nasce da una iniziativa di Promotourism, società che opera da un ventennio tra l’Elba, la Lunigiana e Brescia, che ha avviato una gestione trentennale con la società Beyfin Immobiliare, con l'obiettivo di valorizzare un immobile storico e per confermare Marciana Marina come meta di prestigio del turismo nazionale ed internazionale. L’apertura dell’hotel è prevista a Pasqua 2019.

"L’Amministrazione marinese, - conclude l'amministratore di Promotourismo- nella persona della sindaca Gabriella Allori, ha già avuto modo di esprimere le sue personali congratulazioni per lo sforzo aziendale in atto mirante a un rilancio, se ancora ce ne fosse bisogno, del turismo marinese come baluardo di prestigio di quello elbano".