Ottima prestazione per i nuovi atleti dell'Accademia Hanima, diretta dal tecnico Antonio Gabriele nel palasport di Prato.
Massimo Angotti, Matteo Murzi e Felice Tavolario, superata la tensione iniziale, fanno bene sul quadrato e tornano sull'isola con la vittoria in tasca, vincendo con verdetti all'unanimità e regalando al pubblico del palazzetto un grande spettacolo di preparazione, tecnica e fair play.
Ottimo lavoro, dunque, per il neonato team isolano, e quindi, ottimo contributo al patrimonio sportivo dell'Elba del maestro Antonio Gabriele (esponente internazionale e certificato della disciplina in questione), che ormai conta tre sedi di allenamento ed una cinquantina di praticanti di tutti i sessi e le età.
"Un ringraziamento particolare allo staff organizzativo composto da Laura Giretti e Federico Ranfagni - commenta il maestro - le discipline orientali e le arti marziali sono discipline evolutive, lo sport del futuro, ciò di ogni individua ha bisogno per imparare a vivere il momento presente e dissipare lo stress in accumulo di cui la vita moderna ci sovraccarica.
In questo sport i bambini trovano la disciplina e gli strumenti atti a canalizzare le proprie energie, gli adolescenti trovano un setting nel quale vengono protetti dai mali sociali come alcool, droghe e gli adulti hanno un luogo sacro per scaricare le proprie frustrazioni e ricaricarsi e dove le donne possono finalmente smettere di sentirsi il sesso debole. In conclusione più che uno sport è una disciplina dove contenere, proteggere e ricaricare".