Politica

La giunta Allori: "Rivediamo il piano del porto"

Deliberato un atto di indirizzo e nominato un legale. "Nelle nostre linee di governo previste solo rivisitazioni dell'esistente"

Marciana Marina è conosciuta come uno dei paesi più suggestivi dell’Isola d’Elba, luogo  che ha conservato intatta la qualità del paesaggio e dell’ambiente nonostante le trasformazioni avvenute nel tempo con il consolidarsi di imprese legate al turismo.

Le attività turistiche legate alla nautica ed all’economia del mare rappresentano ancora oggi un importante contributo all’economia del paese che intende offrire servizi adeguati ai propri ospiti nel rispetto del dell’habitat marino e terrestre.

Anche la riqualificazione del porto rientra nei programmi della nuova amministrazione che intende valutare le soluzioni più adeguate per migliorare l’accoglienza e adeguare le banchine, gli ormeggi, la viabilità e i servizi accessori alle necessità dei diportisti nel rispetto delle norme vigenti.

Per questo motivo, uno dei primi impegni dell’amministrazione è stato quello di rileggere il piano regolatore portuale per valutarne l’impatto ambientale ed economico.

A tale proposito, l’amministrazione comunale di Marciana Marina, nella seduta della Giunta del 2 agosto 2017, ha deliberato l’atto di indirizzo n.87 preordinato all’ individuazione di un legale al fine dell’ assistenza nel procedimento volto ad una sua eventuale rivisitazione.

Infatti, come è ben noto, la volontà dell’amministrazione appena insediata è di dare corso alle linee programmatiche di governo approvate con Deliberazione di C.C. n. 37 del 28/07/2017 che, per quanto attiene l’ambito portuale, prevedono un nuovo disegno, indirizzato al pieno rispetto del paesaggio, con interventi mirati alla sola riqualificazione del tessuto esistente, senza sostanziali alterazioni dell’infrastruttura già in essere, nonché alla individuazione di modalità alternative gestionali del bene demaniale.

Al fine di dare attuazione ai contenuti previsti per tale settore di intervento, l’Amministrazione ritiene opportuno avvalersi di un supporto Tecnico Legale che assicuri, a tutela dell’Ente e dell’interesse pubblico e ad un uso più razionale del territorio e dell’area portuale in particolare, il perseguimento della migliore soluzione operativa. conciliando le previsioni programmatiche con le normative vigenti in materia.

Una volta acquisite le valutazioni tecnico-legali sul percorso amministrativo da intraprendere per il perseguimento delle finalità prima dette, l’amministrazione sottoporrà la trattazione della problematica al Consiglio Comunale.