Cultura

Nuove scoperte sulla torre di Marciana Marina

Lo studioso Michelangelo Zecchini ha pubblicato una nuova ricerca online su accademia edu. Ecco le informazioni per consultarla

La Torre di Marciana Marina

La Torre di Marciana Marina, simbolo del paese, chiamata in passato pisana, saracena, medicea, nell’ultimo decennio è stata oggetto di studi approfonditi che hanno permesso di accertare non solo che la committenza del monumento fu degli Appiani, signori di Piombino e dell’Elba, ma anche che la sua costruzione risale al XVI secolo.

Finora si credeva che una delle motivazioni principali della sua edificazione fosse la necessità, per scopi di avvistamento e di difesa del territorio, di contrastare in qualche modo altre devastanti incursioni corsare, dopo quelle subite nel 1553 e nel 1555 da parte del terribile Dragut. 

Di conseguenza si riteneva che la datazione più plausibile per la Torre fosse l’arco di tempo compreso fra il 1557 e il 1562, quando signore di Piombino era Jacopo VI Appiani. 

Ma di recente, grazie ad accurate ricerche d’archivio, sono stati scoperti importanti documenti che inducono a rivedere le pregresse ipotesi cronologiche.

Uno in particolare, conservato presso l’Archivio Storico di Firenze, Mediceo del Principato, attesta che l’architettura fortificata marinese esisteva già il 9 gennaio 1549, ossia in un momento in cui Cosimo I dei Medici stava dispiegando tutto il suo impegno, non solo economico, per la costruzione di Cosmopoli.

Queste e altre notizie storiche, compresa l’interpretazione del toponimo Novaglia, riferito alla Torre in due carte geografiche del tardo Cinquecento, si possono ora trovare in una ricerca online pubblicata da Michelangelo Zecchini su academia.edu.

È possibile leggere o scaricare tale ricerca a questo link.