"Non è mia abitudine rispondere alle provocazioni, ma in questo caso non posso farne a meno. La mia affermazione “questi appunti sembrano non appartenere ai consiglieri di minoranza ma appaiono scritti da qualcun altro…..” peraltro fatta con toni assolutamente non polemici e men che meno litigiosi, risale all’ultimo Consiglio Comunale del 27 aprile scorso".
Lo precisa Gabriella Allori, sindaca di Marciana Marina in risposta alle critiche del gruppo di minoranza "Per Marciana Marina".
"Mi ricordo benissimo che in quel contesto nessuno ha eccepito nel mio intervento una chiara volontà di offendere, perchè se così fosse stato eravamo in grado di chiarirci immediatamente e la sottoscritta eventualmente poteva scusarsi; - spiega Allori - sottolineo l’avverbio “eventualmente” perché ritengo di non aver offeso proprio nessuno, anzi trovo singolare che trascorso un mese ci si rende conto solo oggi di un’offesa per me inesistente. Non è casuale l’uscita di un comunicato della Minoranza di questo tenore proprio il giorno prima del Consiglio Comunale, durante il quale tratteremo i punti all’ordine del giorno e solo quelli, caso mai affronteremo l’argomento “scuse ufficiali” in una futura seduta, visto e considerato, che alla luce di quanto scritto, sono io a sentirmi offesa. I toni arroganti che mi vengono pubblicamente attribuiti sono lontani anni luce dalla mia persona o più semplicemente l’arroganza non mi appartiene, e chi mi conosce lo sa bene".
"Sul merito delle mozioni che sono state ampiamente discusse in Consiglio - aggiunge la sindaca - ribadisco che è difficile identificarle come tali forse proprio perchè argomentate in maniera ridondante, ricche di particolari del tutto inutili e infarcite di ironia a volte tendente a ridicolizzare l’operato dell’Amministrazione".
"Rispedisco al mittente la “pretesa di scuse” perchè il fatto non sussiste, come direbbe l’azzeccagarbugli di turno e invito la Minoranza a rasserenarsi l’animo, confermando la stima che ho sempre dichiarato nei loro confronti e rassicurandoli, qualora ve ne sia il sospetto, che non ho bisogno di personalità varie che lavorano nell’ombra piuttosto che di partiti politici, quello che porto avanti nel bene e nel male lo faccio insieme alla mia compagine e soprattutto ci metto la faccia", conclude Allori.