Politica

Consiglio dei ragazzi: "Verità per Giulio Regeni"

Il Consiglio dei ragazzi di Marciana Marina prosegue le sue attività per la libera espressione e si unisce all'appello per la ricerca della verità

Lo striscione all'ingresso di Marciana Marina

Il Consiglio comunale dei ragazzi di Marciana Marina prosegue le sue attività a difesa della libera espressione e con uno striscione affisso all'ingresso del paese si unisce all'appello di quanti chiedono di fare luce sulla morte del giovane italiano Giulio Regeni.

"Da questo pomeriggio, entrando a Marciana Marina,subito dopo il cartello che segna l'inizio del paese, si vede una scritta: 'Verità per Giulio Regeni'. Uno striscione giallo, acceso, luminoso, come era lui,  - spiegano in una nota stampa i ragazzi del Consiglio comunale - con sopra poche parole che portano la voce di chi non ci sta a dimenticare, tacere, nascondere. Giulio Regeni era un giovane, un ragazzo d'oro, come lo definivano gli amici,uno studente, uno di quelli impegnati, attivi. Tanto che solo pochi anni prima di andarsene, anche lui, come noi,aveva fatto parte di un Consiglio dei Giovani. Pure per questo, forse, ci sentiamo particolarmente vicini a lui e alla sua storia. Crediamo che sia importante che oggi, proprio da noi ,che siamo poco più giovani di Giulio, parta un piccolo segnale,una piccola,timida, voce. Ma i cori sono fatti di tante, piccole, voci e quelli si, si sentono". 

"Molti nostri compagni - dichiarano i ragazzi - neanche conoscevano la storia di Giulio, ma ora, grazie a questo simbolo, e a un percorso lanciato insieme alla scuola, tutti sanno e si uniscono alla pretesa di verità. I suoi genitori lo definiscono come un 'cittadino del mondo', un 'amante dell'umanita', 'appassionato del Medio Oriente' proprio quel mondo,quell'umanità da cui è stato strappato troppo presto. Strappato,sicuramente,per l'egoismo,la fame di controllo,di un regime criminale, ma da chi, ancora,non si sa. Gli sforzi fatti dal nostro paese non sono sufficienti, ciò che serve, è un impegno da parte di tutti, della società, delle scuole, dei media, della politica,delle associazioni, dello Stato, delle istituzioni, per pretendere Verità,Verità per Giulio Regeni". 

"Bene allora quanto si sta facendo in questi mesi, - aggiungono i ragazzi - bene le rilevazioni, le confessioni, le commissioni, ma tutto questo non basta se il cambiamento non è prima di tutto nella mente,che deve essere libera,indipendente. È questo che Giulio ci insegna. L'importante è rimanere liberi, non piegarsi ai prepotenti ai violenti,perché l'umanità e la solidarietà, alla fine, vincono. Allora speriamo che quello striscione, unito a quello di mille altri comuni Italiani,unito alle fiaccolate,alle petizioni,al semplice parlare, possa dare un nuovo impulso alla ricerca della Verità che anche i genitori chiedono da tempo e che oggi non può più aspettare".



Il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Marciana Marina